La The Begin Hotels approda, dopo Ancona, Portonovo e il Salento, in un’altra città forgiata dal mare. Che penetra fin nella sua piazza centrale. La piazza Unità d'Italia. Bella, bellissima. Sospesa con lo sguardo in avanti, immersa nel suo vento leggendario, talmente potente da far volare. Da mescolare il cielo e le onde, che prendono lo stesso colore. Proprio come in questa città si mescolano le diverse culture. È qui il melting pot italiano, che racconta la storia di questa regione.
Trieste ha la forza austera di un’imperatrice asburgica, che è stata così lungimirante da averla resa il porto d'Europa. Della Mitteleuropa. Patria del caffè, i cui aromi riecheggiano oggi nei tanti locali. Punti di ritrovo dei grandi modernisti : Joyce, Saba e anche Proust. Trieste spazza via, con la sua bellezza raffinata, tutta da camminare a piedi: nel quartiere ebraico, la Cavana, tra i giardini patrimonio dell’Unesco di quella gemma incastonata sul mare che è il Castello di Miramare. Trieste sospinge, come le vele della Barcolana, la più grande regata al mondo. Trieste innamora, mentre si cammina tra le sue vie.
L'Hotel Continentale si trova immerso nell'allure asburgica mitteleuropea, in una della vie centrali della città, a cinque minuti a piedi da Piazza Unità d'Italia e vicino al Molo Audace. Siamo in via San Nicolò, la stessa via in cui Joyce ha composto alcuni capitoli del suo Ulisse, Saba ha passeggiato ogni giorno davanti alla sua libreria antiquaria proprio davanti all'hotel e Carducci l'avrà percorsa clandestinamente di notte per vivere il suo amore con Lina.
Questa è la fortuna di essere un hotel storico, tra i primi che una città così vivace abbia mai avuto: poter raccontare la storia che qui è passata e quella che continua ancora a comporsi.